Sempre più spesso, in consulenza, ma anche nelle chiacchierate con conoscenti e amici, sento genitori che, parlando delle loro situazioni, citano i consigli sentiti nei video o nei reel sui social. All’inizio, quando mi raccontavano come facessero fede a questi suggerimenti, mi scappava una leggera risata. La prendevo alla leggera, così come facevano loro. O almeno credevo.
Col tempo, mi sono accorta che il credito che davano a quei video non era poi così leggero. E un po’, lo ammetto, mi sono preoccupata. Mi sono preoccupata perché quasi nulla va demonizzato in prima battuta, ma ogni cosa deve avere il giusto peso. La separazione con figli minori è una di quelle situazioni, così delicate e potenzialmente dannose, per le quali non si possono e non si devono accettare consigli acriticamente, nemmeno quelli dei professionisti, figuriamoci quelli dei non professionisti. Pertanto, dotarsi di uno strumento critico per valutare la bontà dei contenuti che si ascoltano è sempre una prassi auspicabile.
Le domande che si pone il giornalista sono sempre un ottimo filtro: CHI sta parlando? Chi è? Chi rappresenta all’interno del panorama e del settore di cui si sta facendo simbolo e portatore? È una figura coerente e attendibile? COSA sta dicendo? Di cosa mi sta parlando? I contenuti di cui parla sono coerenti con la sua storia professionale e, perché no, anche con la sua storia personale? COME si sta esprimendo? Come utilizza tutti i canali comunicativi a sua disposizione: verbale, non verbale, paraverbale? Più la qualità professionale della persona è alta, più questi canali sono consapevolmente gestiti. Non è necessariamente vero il contrario. QUANDO/QUANTO mi parla? L’intensità, la frequenza e la durata di un’azione sono fattori importantissimi da analizzare per conoscere la qualità di un comportamento, anche quando questa azione è la pubblicazione di un video sui social. PERCHÉ? Accanto a frequenza, durata e intensità, un altro criterio fondamentale di analisi di un comportamento è l’intenzionalità. Perché sta pubblicando questi video? Perché mi sta dicendo queste cose? Qual è lo scopo che questa persona vuole raggiungere? DOVE? Il luogo conta tanto quanto il contenuto e la persona che parla. Ne è un’estensione.
Tutto questo può sembrare complesso, ma sono operazioni che il nostro cervello compie istintivamente per aiutarci a crescere, per supportarci nel diventare ogni giorno più efficaci e padroni di noi stessi e della nostra vita. Non resta, come sempre, che diventarne consapevoli.